top of page

Sacramenti

battesimo.jpg

Il Battesimo, ingresso alla vita e al regno, è il primo sacramento della nuova legge. Cristo lo ha proposto a tutti perché abbiano la vita eterna, e lo ha affidato alla sua Chiesa insieme con il Vangelo, dicendo agli apostoli: «Andate e annunciate il Vangelo a tutti i popoli e battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo». Perciò il Battesimo è anzitutto il sacramento di quella fede, con la quale gli uomini, illuminati dalla grazia dello Spirito Santo, rispondono al Vangelo di Cristo.

La Chiesa considera quindi come sua prima missione suscitare e risvegliare in tutti una fede. autentica e operosa; per questa fede tutti — catecumeni, genitori dei bambini da battezzare e padrini — aderendo a Cristo potranno entrare nella nuova alleanza o riaffermare la loro appartenenza ad essa. Tendono a questo scopo sia la formazione dei catecumeni e la preparazione dei genitori, che la celebrazione della parola di Dio nel rito del Battesimo e la professione di fede.

(dal Rito del Battesimo dei bambini, n.3)

Battesimo

L'Eucaristia è « fonte e culmine di tutta la vita cristiana ». 144 « Tutti i sacramenti, come pure tutti i ministeri ecclesiastici e le opere di apostolato, sono strettamente uniti alla sacra Eucaristia e ad essa sono ordinati. Infatti, nella santissima Eucaristia è racchiuso tutto il bene spirituale della Chiesa, cioè lo stesso Cristo, nostra Pasqua »

(Dal Catechismo Chiesa Cattolica n. 1324)

Al centro della celebrazione dell'Eucaristia si trovano il pane e il vino i quali, per le parole di Cristo e per l'invocazione dello Spirito Santo, diventano il Corpo e il Sangue di Cristo.  (Dal Catechismo Chiesa Cattolica n. 1333

Prima Comunione

communion-2110404_1920.jpg
20-cresime-or_2419074.jpg

Confermazione

Con il sacramento della Confermazione i battezzati proseguono il cammino dell'iniziazione cristiana. In forza di questo sacramento, essi ricevono l'effusione dello Spirito Santo, che nel giorno di Pentecoste fu mandato dal Signore risorto sugli Apostoli.
Questo dono dello Spirito Santo rende i fedeli in modo più perfetto conformi a Cristo e comunica loro la forza di rendere a lui testimonianza, per l'edificazione del suo Corpo nella fede e nella carità. Essi ricevono inoltre il carattere o segno indelebile del Signore; per questo, il sacramento della Confermazione non si può ripetere.

(dal Rito della Confermazione, nn. 2-3)

Matrimonio.jpg

Matrimonio

Il patto matrimoniale con cui l'uomo e la donna stabiliscono fra loro la comunione di tutta la vita, riceve la sua forza e solidità dal disegno della creazione; per i cristiani viene elevato a superiore dignità perché è uno dei sacramenti della nuova alleanza».
Il Matrimonio è costituito dal patto coniugale, ossia dal consenso irrevocabile con il quale i due sposi liberamente e scambievolmente si donano e si ricevono. Questa unione tutta particolare dell'uomo e della donna esige, e il bene dei figli richiede, la piena fedeltà dei coniugi come pure l'unità indissolubile del vincolo.
Il Matrimonio e l'amore coniugale sono ordinati, per la loro stessa natura, alla procreazione e all'educazione dei figli e trovano in esse il loro coronamento; i figli sono il dono più bello del Matrimonio e contribuiscono grandemente al bene degli stessi genitori. 

(dal Rito del Matrimonio, nn. 1-3)

Il peccato è offesa fatta a Dio e rottura dell'amicizia con lui; scopo quindi della penitenza è essenzialmente quello di riaccendere in noi l'amore di Dio e di riportarci pienamente a lui. Il peccatore che, mosso dalla grazia di Dio misericordioso, intraprende il cammino della penitenza, fa ritorno al Padre che «per primo ci ha amati» (1 Gv 4, 19), a Cristo, che per noi ha dato se stesso, e allo Spirito Santo, che in abbondanza è stato effuso su di noi.

Ma «per un arcano e misericordioso mistero della divina Provvidenza, gli uomini sono uniti fra di loro da uno stretto rapporto soprannaturale, in forza del quale il peccato di uno solo reca danno a tutti, e a tutti porta beneficio la santità del singolo», e così la penitenza ha sempre come effetto la riconciliazione anche con i fratelli, che a causa del peccato sempre hanno subito un danno. 

(dal Rito della Penitenza, n. 5)

Riconciliazione

confessio.jpg

Unzione degli infermi

Nel sacramento dell'Unzione, esplicitamente legato alla preghiera della fede (cfr. Gc 5, 15), la fede stessa si esprime e si manifesta; devono prima di ogni altro ravvivarla e manifestarla sia il ministro che conferisce il sacramento, sia soprattutto il malato che lo riceve; sarà proprio la sua fede e la fede della Chiesa che salverà l'infermo, quella fede che mentre si riporta alla morte e alla risurrezione di Cristo, da cui il sacramento deriva la sua efficacia (cfr. Gc 5, 15) 5 si protende anche verso il regno futuro, di cui il sacramento è pegno e promessa.

L'Unzione sì deve dare agli infermi, dice l'epistola di san Giacomo, perché ne abbiano sollievo e salvezza 6. Con ogni premura quindi e con ogni diligenza si deve provvedere al conferimento dell'Unzione a quei fedeli, il cui stato di salute risulta seriamente compromesso per malattia o vecchiaia.
(dal Rito del Sacramento dell'Unzione e cura pastorale degli infermi, nn. 7-8)

unzione-1.jpg
WhatsApp-Image-2020-06-27-at-19.31.59.jp

Ordine sacro

L'Ordine è il sacramento grazie al quale la missione affidata da Cristo ai suoi Apostoli continua ad essere esercitata nella Chiesa sino alla fine dei tempi: è, dunque, il sacramento del ministero apostolico. Comporta tre gradi: l'Episcopato, il presbiterato e il diaconato.

[Per l'istituzione e la missione del ministero apostolico da parte di Cristo, cf nn. 874-896. Qui si tratta soltanto della via sacramentale attraverso la quale tale ministero viene trasmesso.] (dal Catechismo della Chiesa Cattolica n. 1536)

  • Facebook
bottom of page