PARROCCHIA
S. MARIA ASSUNTA
Cenni storici
Parrocchia Santa Maria Assunta
La Parrocchia Santa Maria Assunta fu istituita in Recale (CE) in data 8 maggio 1621. La posa della prima pietra della Chiesa risale al 1608 e la costruzione si protrasse per circa vent'anni. L'attuale sagrato della chiesa coincide con l'area vico Cerbone Umberto esistente fino al XVIII secolo, quando è stata fabbricata la cancellata esterna e il villaggio di Recale si sviluppava in direzione Est-Ovest, intorno ad un cardine della centuriazione.
La Chiesa nella sua attuale configurazione risente di un forte influsso neoclassico. A destra dell’ingresso principale troviamo un’acquasantiera a pila la cui base e datata 1599, coeva, e pure in pietra, è la vasca. Il balaustro di sostegno in marmo è del secolo scorso. Sull'Altare centrale vi è un quadro dell'Assunta di Domenico Mondo di Capodrise, firmato D M, olio su tela, 250x172 cm, databile tra il 1750 e 1752. Nella volta della navata centrale vi è un quadro che rappresenta l'incoronazione della Vergine, tempera su muro di Raffaele Iodice, 1924.
Nella cappella a sinistra del presbiterio, sull’altare, un dipinto di Madonna del Rosario (secoli XVII/XVIII). Sul secondo altare a sinistra, si può ammirare un dipinto della Pietà della seconda metà del XVIII secolo, olio su tela. Il dipinto è di un maestro vicino a Domenico Mondo, se non dello stesso. Nella seconda cappella a sinistra, nicchia di sinistra, una scultura di Madonna col Bambino, in legno scolpito e dipinto (secoli XVII/XVIII). Sul pavimento della seconda campata nella navata destra, un’iscrizione sepolcrale in marmo bianco inciso ricorda il giureconsulto Bartolomeo Rossi, morto nel 1755.
Nel 2006 è stato installato il primo corpo sonoro dell'orgsno a canne, progettato dalla ditta Consoli di Locorotondo (BA). La consolle è posizionata al lato sinistro dell'altare maggiore, ove è collocato il coro, seguendo, in tale maniera, le disposizioni emanate dal Concilio Vaticano II in merito alla posizione liturgica di coloro i quali sono chiamati ad animare col canto le celebrazioni. Il corpo sonoro delle canne, invece, è stato sapientemente posizionato sull'antica cantoria posta al di sopra dell'ingresso della chiesa, in considerazione anche delle dimensioni inconvenienti legati al ritardo acustico sia per l'organista che per i coristi.
Al momento l'organo risulta composto dai seguenti registri:
- principale 16'
- principale 8'
- ottava 4'
- superottava 2'
- ripieno
Storia della Parrocchia
ANNO DI FONDAZIONE: 08 MAGGIO 1621
I Parroci dal 1628
Don Vincenzo De Agostino 30/11/1628 - 31/07/1650
Don Luca Ricciardi 21/08/1650 - 18/03/1652
Don Ferdinando Capriello 06/06/1661 - 02/1662
Sede vacante da febbraio 1662 a dicembre 1664
Don Ferdinando Capriello 09/01/1665 - 13/07/1701
Don Andrea Zitelli 21/08/1701 - 28/06/1719
Don Fabio Pisani 30/07/1719 - 21/02/1722
Sede vacante dal 26/02/1722 al 23/01/1732
Don Giovanni Fiorentino 29/01/1732 - dicembre 1748
Don Francesco Cutillo 29/02/1749 - 15/10/1749
Don Francesco Stellato 05/03/1750 - 02/02/1774
Don Gennaro Rossi 13/02/1774 - 10/03/1798
Don Marcello Rossi aprile 1798 - marzo 1800
Don Andrea Iadicicco aprile 1800 - 20/01/1871
Sede vacante dal febbraio 1871 al 02 marzo 1889
Don Nicola Cutillo 04/04/1889 - 30/07/1889
Don Giuseppe Porfidia 08/08/1889 - 18/02/1902
Don Emanuele Fusco 22/03/1902 - 20/02/1924
Don Nicola Massaro 07/12/1924 - 09/05/1925
Don Clemente Papa 18/05/1925 - 22/08/1955
Don Tommaso Acconcia agosto 1955 - 20/02/1956
Don Francesco Maietta 25/02/1956 - 28/11/1982
Don Pasquale Lunato marzo 1982 - maggio 1985
Don Claudio Nutrito 01/07/1985 - 22/09/2006
Don Francesco Catrame 23/09/2006 - 03/07/2016
Don Carmine Ventrone 20/11/2016 - 23/09/2023
DON ANTONIO COSCIA 24/09/2023 -
Organi Parrocchiali
CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI
(Canone 537 Codice di Diritto Canonico)
Presiede: Sac. Carmine Ventrone, parroco pro tempore (Canone 532 CDC)
Segretario: Amato Vincenzo
Consigliere: Di Maio Franco
Consigliere: Lombardi Fortunato
Consigliere: Ricciardi Benedetto
Il CPAE è lo strumento di partecipazione per la cura pastorale dei beni e delle attività parrocchiali.
Il Consiglio è moralmente responsabile con il Parroco davanti alla comunità parrocchiale del corretto e puntuale assolvimento di tutti gli adempimenti e le obbligazioni che sono poste in capo alla Parrocchia.